Descrizione tecnica

Avvertenza Generalità Note importanti Specifiche tecniche

Avvertenza

Per mantenere decente la qualità delle immagini, esse sono state compresse in maniera non eccessiva, e i file relativi sono piuttosto corposi (circa 5MByte ciascuno). La visione della pagina è quindi sconsigliata a chi paga la connessione internet un tanto al byte.

Generalità

Per costruire il sistema, per cui, stante la totale inconsistenza del problema, non volevo spendere neanche un euro, ho raccattato un vecchio calcolatore in disuso e un paio di webcam, altrettanto in disuso.

Le webcam sono state attaccate al vetro di una finestra che guarda più o meno verso nord, come vedete nelle due foto qui a destra. Questo comporta grossi disturbi alle immagini, anche perché il vetro è doppio, ma d'altra parte non dispongo di una di quelle custodie stagne per esterni, e metterle all'aperto senza protezione avrebbe significato perderle alla prima pioggerella.

Le telecamere guardano più o meno nella stessa direzione, ma quella superiore è molto più inclinata dell'altra, in modo che complessivamente coprano una fetta di cielo piuttosto estesa.

La direzione verso cui guardano è circa 25°, quindi verso nord-nordest: é facile calcolarla perché la montagna che si vede, quando l'aria è limpida, sopra l'edificio grigio è la Grigna (altezza 2410m, distanza 55Km, che si trova esattamente in direzione 13° dalla finestra. La foto qui sotto, fatta con una macchina di qualità ben migliore di quella delle webcam, mostra appunto la Grigna all'orizzonte.

Le telecamere sono collegate a un calcolatore, che acquisisce da ognuna un'immagine ogni 20 secondi. Poi le immagini vengono etichettate con data e ora, ed inserite in due filmati QuickTime®, uno per telecamera, predisposti in modo da essere riprodotti a 10 fotogrammi al secondo. I filmati che vedete hanno quindi un'accelerazione di 200 volte rispetto alla realtà: un'ora reale corrisponde a 18 secondi di filmato.

Il sistema inizia a funzionare alle 6 di ogni giorno (alle 6:30 quando c'è l'ora legale). Dalle 8 alle 21, allo scoccare del decimo minuto di ogni ora, quanto è stato registrato dall'inizio della giornata viene compresso, ridimensionato a 320x240 pixel, e caricato sul server da cui lo state osservando. Il tempo necessario per questa operazione dipende dalla lunghezza del filmato, ed è di qualche minuto. Dopo le 21, il filmato originale di tutta la giornata viene archiviato e il sistema va a dormire fino alla mattina del giorno dopo.

Nota: il 14 febbraio 2010 la telecamera che guardava verso l'altro, e che forniva immagini poco interessanti, è stata spostata e ora guarda verso la strada.

Cameras
Cameras
Grigna settentrionale
Note importanti

Come ho già detto, il sistema è altamente imperfetto e non offre nessuna garanzia di funzionamento. In particolare, occorre tenere ben presente quanto segue:

  1. Le telecamere guardano in direzione più o meno parallela alla pista di Linate, che è a pochi chilometri da qui. Gli aerei in decollo vengono spesso inquadrati (e non fanno scia). Quei puntini che ogni tanto si vedono sono aerei in decollo, e non sono UFO.
  2. Spesso volano piccioni e altri uccelli, perché ci sono degli alberi nelle vicinanze. Quei puntini che ogni tanto si vedono sono uccelli che volano, e non sono UFO.
  3. La telecamera "superiore" ha dei pixel bruciati. Quei puntini fissi che si vedono soprattutto quando c'è poca luce sono pixel bruciati, e non sono UFO.
  4. Talvolta il vento solleva la stinta e logora bandiera della pace che è esposta alla finestra. Quelle ombre scure che ogni tanto si vedono sono parti della bandiera, e non sono UFO.
  5. La schermatura dei riflessi nel vetro è fatta molto male. Quelle luci che ogni tanto si vedono sono riflessi nel vetro, e non sono fantasmi, e neppure UFO.
  6. Non si può escludere che Napoleone (il gatto di casa) si metta a giocare con la telecamera e la sposti. Quel gatto tigrato che si potrebbe vedere è Napoleone, e non è un UFO.
  7. Se invece il gatto che si vede fosse rosso, allora si tratterebbe di Attila: comunque, anche lui non è un UFO.
  8. Gli UFO da queste parti non esistono.

Specifiche tecniche

Tutto gira su un vecchio Mac PowerBook Pro.


I filmati timelapse vengono realizzati con Evocam, un programma commerciale che è in grado di gestire contemporaneamente più telecamere, anche di tipo diverso (nel mio caso, una è FireWire e una è USB).

Evocam gira sempre, ma è programmato in modo da attivarsi solo fra le 6 e le 21.
Ai 10 minuti di ogni ora fra le 8 e le 21 viene fatto partire, tramite crontab, uno script bash, che fa le seguenti cose:

  1. Crea una copia di ognuno dei filmati timelapse;
  2. Fa partire uno script AppleScript che a sua volta fa partire QuickTime Player, gli fa aprire le copie appena creata e le fa ridimensionare a 320x240 pixel con compressione H264 a qualità alta;
  3. Fa partire uno script in perl che copia i due file appena creati sul server.

Tutto questo casino deriva dal fatto che io non ho un indirizzo IP pubblico, per cui non posso servire i file direttamente da casa mia.


So bene che potevo fare tutto in AppleScript, ma non ho fatto altro che raccattare pezzetti di software già scritti per altre ragioni.


Poi c'è un secondo script che, a notte fonda, prende i filmati timelapse originali, li etichetta opportunamente e li sposta in una cartella dove rimarranno finché il disco non sarà pieno.


Quindi tutto è automatico; l'unica cosa manuale è la memorizzazione dei filmati più interessanti in questa pagina secondaria.